Pubblica amministrazione
Inizio
12/04/2024
Termine
30/04/2025
Edizione
7
Format
Part-Time
Sede
Casamassima
Termine iscrizioni
29/02/2024
Sulla base dei principi del “New Public Management” e delle situazioni dei sistemi artistico – culturali pubblici e privati in numerosi Paesi europei, è ormai ampiamente nota la crescente rilevanza assunta dai nuovi modelli e dalle specifiche policies a supporto dell’innovazione strategica, organizzativo – gestionale e della sostenibilità economico-finanziaria nei settori “culture and heritage” al fine di rispondere efficacemente alla sfida di coniugare obiettivi di conservazione e tutela, con quelli di fruibilità e valorizzazione, nonché di efficienza economica, contenimento dei costi di funzionamento, qualità, continuità ed affidabilità dei servizi.
Si tratta pertanto di una grande sfida che impegna fortemente le istituzioni, le organizzazioni e le risorse umane coinvolte nei settori “culture and heritage” su diversi piani. Malgrado la crescente importanza delle questioni e la necessità di affrontare tali nuove sfide, l’attenzione della ricerca e dell’alta formazione su questi temi appaiono ancora limitati.
In particolare, ancora poco è stato detto e trasferito in termini di conoscenze circa i modelli, le politiche, le risorse, i beni, i processi, i fattori e le condizioni di contesto che concorrono a determinare e migliorare la capacità innovativa dei settori “culture and heritage” e, di conseguenza, le prestazioni complessive delle organizzazioni in essi operanti: tali elementi, infatti, in concorso con elementi di matrice normativa pubblica, possono stimolare o inibire fortemente il cambiamento all’interno del settore e, pertanto, la loro conoscenza è essenziale per progettare strategie di innovazione appropriate ed efficaci. In tale contesto, pertanto, i benefici derivanti dalla comprensione e dall’applicazione di nuovi modelli, strumenti e politiche a supporto del cambiamento nei settori “culture and heritage” sono rilevanti non solo per le organizzazioni e le istituzioni, in termini di miglioramento degli impatti delle loro azioni, dell’efficienza dei processi interni e delle attività di fornitura del servizio verso l’utente/cliente, ma anche per gli utenti/clienti stessi, in termini di miglioramento della soddisfazione della propria domanda di consumo culturale.
L’esigenza di confrontarsi con strumenti e politiche nuovi, sotto il profilo lavorativo e operativo, rende necessario un percorso formativo di livello avanzato per la gestione delle relative problematiche finalizzato a: – fornire le conoscenze di base necessarie per affrontare i processi di valorizzazione del patrimonio culturale e pianificazione territoriale nell’ottica di una strategia di conservazione e tutela dell’Heritage in quanto tale; – effettuare un’analisi completa delle caratteristiche e dei bisogni del territorio per valutarne le concrete possibilità di intervento volte alla conservazione e valorizzazione; – gestire (pianificare, realizzare, valutare, monitorare) i processi di conservazione, tutela e valorizzazione dell’Heritage e di sviluppo territoriale nell’ambito di equipe multidisciplinari; – sviluppare una visione manageriale per il corretto esercizio della propria professione nell’ambito della conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale e della pianificazione territoriale
Il Master è rivolto a dirigenti, dipendenti e amministratori del settore sanitario, pubblico e privato, a consulenti e liberi professionisti, a brillanti neo-laureati che vogliono aumentare il proprio bagaglio di conoscenze per contribuire efficacemente ai processi di governo e di innovazione delle moderne aziende sanitarie.
L’ammissione al Master è subordinata al conseguimento di una laurea di II livello o titolo di studio estero equipollente, in discipline economiche, tecnico-scientifiche e quantitative, giuridiche, umanistiche e socio-politiche. Possono partecipare alla selezione anche coloro che sono candidati a conseguire il titolo di studio richiesto, a condizioni che conseguano tale titolo entro la sessione straordinaria dell’anno accademico 22-23 (marzo 2024). Tali candidati saranno ammessi con riserva e potranno perfezionare l’iscrizione al Master solo successivamente al conseguimento del titolo.
Giovanni Schiuma
Direttore scientifico
Alessandra Ricciardelli
Coordinatore scientifico
Gabriella Longo
Coordinatore operativo
Le ore totali di formazione vengono ripartite come di seguito:
Il Master prevede un numero di ore così ripartite:
Il percorso formativo verterà sulle seguenti tematiche
Il Master partirà al raggiungimento di 15 iscritti.
Finanziabile con borse di studio Pass Laureati
– È prevista una riduzione del 10% per i laureati dell’Università LUM.
Tale riduzione non può cumularsi con altre riduzioni o agevolazioni. Nel caso di concorso si applica la riduzione più elevata.
– Sono attive le seguenti forme di finanziamento. Per informazioni (finanziamentimaster@lum.it)
– Con Decreto del 23 gennaio 2022, “Individuazione degli importi delle tasse e dei contributi delle Università non statali ai fini della detrazione dell’imposta lorda, anno 2022” il Ministero dell’Università e della Ricerca ha reso noti gli importi detraibili da indicare nelle dichiarazioni 730 o nel Modello UNICO. La spesa massima riferita agli studenti iscritti ai master di primo e secondo livello è pari ad € 2.900.
La nostra è un’offerta formativa completa, che si arricchisce di anno in anno di contenuti in linea con le esigenze delle aziende e del mercato del lavoro.
Puoi contattarci anche utilizzando il form
Pubblica amministrazione
Inizio
12/04/2024
Termine
30/04/2025
Edizione
7
Format
Part-Time
Sede
Casamassima
Termine iscrizioni
29/02/2024
Il Corso di perfezionamento in “Metodi e strumenti per la promozione e la gestione di processi partecipativi a livello locale”, finanziato da Regione Puglia – Struttura Speciale “Comunicazione Istituzionale” – Ufficio Partecipazione, e realizzato dalla School of Management dell’Università LUM, ha la specifica finalità di privilegiare la trasmissione di conoscenze multidisciplinari volte a definire strumenti e strategie per la realizzazione, la comunicazione e la valutazione di processi partecipativi a supporto di amministratori e funzionari impegnati nella gestione di tali processi.
Il percorso formativo, realizzato con la metodologia learning by doing attraverso un modello organizzativo che implementi gli indirizzi regionali nel settore, è finalizzato alla progettazione condivisa di un programma formativo in materia di partecipazione, volto ad integrare i fabbisogni espressi dal territorio e a definire le modalità di offerta dello stesso programma. In questo modo, i partecipanti diventeranno da semplici fruitori, i protagonisti del percorso formativo.
Attraverso forme integrate di attività teoriche, apprendimento individuale, laboratori, esercitazioni, studi di casi ed elaborazione di Project Work, il programma è costruito in modo da esprimere un modello formativo multidisciplinare atto a veicolare in modo efficiente e efficace contenuti cognitivi essenziali per fornire ai partecipanti le abilità operative e gli strumenti necessari per organizzare e condurre un percorso partecipativo efficace: inquadramento procedurale, finalità istituzionali, opportunità strategiche e nozioni metodologiche.
Il percorso formativo culminerà nella elaborazione di un Project Work, che potrà essere individuale o di gruppo. Tale lavoro, elaborato nel corso delle sessioni formative, consentirà di affinare progressivamente gli strumenti per attuare un percorso partecipativo attraverso scelte condivise che responsabilizzeranno i partecipanti rispetto all’esito.
Il Corso è rivolto a:
Francesco Manfredi
Direttore scientifico
Bernardo Notarangelo
Direttore scientifico
Alessandra Ricciardelli
Coordinatore scientifico
Andrea Gelao
Coordinatore scientifico
Le ore totali di formazione vengono ripartite come di seguito:
Il Corso è strutturato in moduli tematici, ciascuno dei quali prevede attività didattiche differenziate, con sessioni pomeridiane (martedì e giovedì), ciascuna della durata di 5 ore.
Al fine di ampliare il bacino territoriale di fruizione della formazione, le attività formative si svolgeranno in presenza, presso le sedi di Casamassima (Ba) e Lecce della LUM, e attraverso webinar online (in modalità sincrona).
In partnership con:
Il percorso formativo verterà sulle seguenti tematiche
Modulo 2 – DAI PROCESSI PARTECIPATIVI AI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI: INNOVAZIONE ISTITUZIONALE PER LO SVILUPPO LOCALE
Modulo 3 – IL DESIGN DEL PERCORSO PARTECIPATIVO
Modulo 4 – STRUMENTI DEI PROCESSI DECISIONALI INCLUSIVI E PARTECIPATIVI
Il corpo docente del percorso formativo è variegato e composto da accademici, professionisti e dirigenti di pubbliche amministrazioni con riconosciuta preparazione ed esperienza nelle materie oggetto di insegnamento.
La particolare composizione del corpo docente e la diversa estrazione di provenienza di ciascuno fornirà ai partecipanti la possibilità di acquisire una completa visione di insieme delle tematiche oggetto di studio.
Il Corso di perfezionamento in “Metodi e strumenti per la promozione e la gestione di processi partecipativi a livello locale” è finanziato da Regione Puglia – Struttura Speciale “Comunicazione Istituzionale” – Ufficio Partecipazione.
La nostra è un’offerta formativa completa, che si arricchisce di anno in anno di contenuti in linea con le esigenze delle aziende e del mercato del lavoro.
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