Smart City, progettazione urbana e social innovation

Il Master affronta il cruciale tema della trasformazione delle città nella fase di transizione da luogo statico di concentrazione della popolazione, quale modello tipico della società post-industriale, a centro dinamico, innovativo ed “intelligente” di massima aggregazione del capitale umano, delle conoscenze, della cultura, delle infrastrutture materiali ed immateriali e delle capacità produttive con tutti i problemi e le opportunità che ne derivano.

Il nuovo modello di sviluppo urbano passa dai paradigmi delle cinque sostenibilità e della digital disruption intese come le vere e sole opportunità di transizione delle città verso un contesto urbano socialmente innovativo e resiliente nell’accezione più ampia del termine. In questa direzione, gli strumenti digitali, della progettazione integrata, della rigenerazione urbana e dell’innovazione sociale si devono fondare su un’intelligenza distributiva, condivisa e sostenibile che favorisce la partecipazione dal basso dei cittadini e lo sviluppo della città in un’ottica di sostenibilità, inclusione ed ottimizzazione delle risorse non solo economiche, ma soprattutto sociali e culturali. La città intelligente, infatti, deve operare attraverso interventi coordinati e integrati a livello sociale, ambientale ed economico volti alla valorizzazione del capitale umano, alla riduzione degli impatti ambientali e allo sviluppo di innovative politiche pubbliche.

Il Master si propone, quindi, di formare professionisti e manager pubblici e privati in grado di orientare e innovare la gestione delle Amministrazioni Pubbliche e delle imprese, con l’obiettivo di promuovere una maggiore sensibilità e capacità di governo dei processi di cambiamento, una progettualità diffusa, un orientamento al risultato e alle logiche di miglioramento continuo. Pertanto, il Master intende accrescere le competenze manageriali e di pianificazione progettuale dei partecipanti che saranno così adeguatamente formati ai processi di progettazione delle “città intelligenti”, finalizzati all’attuazione delle politiche di innovazione sociale e tecnologica su scala urbana. In definitiva, un professionista “del” e “per” l’innovazione e il cambiamento, che sappia gestire nell’ambito delle evoluzioni urbane sia gli elementi “hard”, come l’infrastruttura tecnologica urbana, sia gli elementi “soft”, come la formazione, la sperimentazione di nuovi servizi, la ricerca applicata alle esigenze del cittadino e la trasformazione della cultura del servizio, specialmente, ma non esclusivamente, nell’ambito delle organizzazioni pubbliche.

I Destinatari del Master:

• dirigenti, funzionari e amministratori pubblici coinvolti nei settori della pianificazione e progettazione urbanistica, dei lavori pubblici, delle ICT, delle politiche culturali, trasportistiche, ambientali e dell’innovazione sociale;
• operatori e liberi professionisti consulenti nei settori precedentemente richiamati che vogliono consolidare o sviluppare il loro profilo professionale;
• dirigenti e manager di aziende profit e non profit attive nei settori della progettazione e pianificazione urbana, della cultura, dello sviluppo locale, del design urbano e dell’innovazione sociale;
• giovani laureati che intendono operare in o con enti pubblici, imprese sociali, fondazioni e associazioni operanti nei settori della pianificazione urbana, cultura, mobilità, lavori pubblici, sviluppo locale, design urbano e innovazione sociale;
• imprenditori e imprese che intendono investire nella rigenerazione urbana sostenibile, nella riqualificazione edilizia o nel sistema delle industrie culturali e creative.

Il Master si pone il perseguimento dei seguenti obiettivi formativi:

• analisi dei modelli di governance e dei processi di pianificazione strategica, degli strumenti regolatori ed attuatori delle politiche strategiche, degli indicatori di monitoraggio e controllo delle politiche, degli strumenti del change management;
• apprendimento degli strumenti per la gestione dell’innovazione, dei metodi e strumenti per lo sviluppo e l’adozione di soluzioni sociali e tecnologiche innovative, delle tecniche di analisi dei bisogni e di modelling dei progetti di rigenerazione urbana, di project management;
• conoscenza dello stato dell’arte delle politiche e delle best practice di gestione delle tecnologie per le città intelligenti attraverso l’analisi di casi di studio;
• conoscenza delle piattaforme digitali, ambiti di applicazione e soluzioni tecnologiche verticali con focus su mobilità, cultura, politiche sociali, edilizia, ambiente e inclusione;

conoscenza dei finanziamenti strutturali e strumenti finanziari innovativi per lo sviluppo territoriale, la rigenerazione urbana e l’innovazione sociale con particolare attenzione al partenariato pubblico-privato, ai meccanismi di ingaggio tra gli operatori ed ai modelli di finanza condivisa e partecipativa.

I profili in uscita:

• professionisti in grado di inserirsi, attraverso le competenze acquisite in gestione strategica e operativa, in aziende pubbliche, profit e non profit che operano nei settori della pianificazione urbana, dei lavori pubblici, della cultura, dell’inclusione sociale, dell’immigrazione, della mobilità, dello sviluppo locale, delle ICT, del design urbano e dell’innovazione sociale;
• consulenti per pubbliche amministrazioni e realtà del terzo settore in grado di attivare e gestire progetti complessi di sviluppo territoriale nelle periferie;
• profili professionali che intendono inserirsi nel sempre più attuale ed “europeo” sistema dell’industria della rigenerazione urbana, culturale e creativa, con un approccio territorial based e con strumenti innovativi, imprenditori sociali, progettisti comunitari, urban designer.