Pubblica amministrazione
Inizio
15/02/2022
Termine
14/06/2022
Edizione
2
Format
Part-Time
Termine iscrizioni
15/02/2022
La figura del responsabile unico del procedimento (RUP) nell’ambito della PA, e il patrimonio di competenze richieste per ricoprire il ruolo, hanno subito una decisa evoluzione a seguito della delibera dell’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) che ha fissato specifici requisiti di competenza e professionalità rispetto a quanto disposto dal Codice degli Appalti, in relazione alla complessità dei lavori gestiti.
L’entrata in vigore del Codice dei Contratti pubblici (artt. 31 e 38 del D.Lgs. 50/2016) e l’aggiornamento delle Linee Guida Anac n. 3/2016 a seguito delle modifiche introdotte dal decreto correttivo (d.lgs. n. 56/2017) evidenziano e rafforzano quanto previsto dal comma 9 dell’articolo 31 del codice, che impone alle amministrazioni di sviluppare percorsi formativi per tutti i soggetti in possesso dei requisiti per svolgere il ruolo di responsabile di procedimento. «Le stazioni appaltanti, nell’ambito dell’attività formativa specifica di cui all’art. 31, comma 9, del codice, organizzano interventi rivolti ai RUP, nel rispetto delle norme e degli standard di conoscenza Internazionali e Nazionali di Project Management, in materia di pianificazione, gestione e controllo dei progetti, nonché in materia di uso delle tecnologie e degli strumenti informatici».
Il Project Management è una metodologia che consente di garantire che un progetto rispetti gli obiettivi che sono stati assegnati per la sua esecuzione. In altri termini è lo strumento per supervisionare un progetto, assicurando che questo rispetti i vincoli di tempo, di budget, di risorse e di soddisfazione degli Stakeholder. Nel 2012 l’Ente normativo internazionale ISO ha pubblicato la norma ISO 21500 – Guidance on Project Management che, recependo gli standard delle principali associazioni internazionali di Project Management, descrive, ad alto livello, i concetti e i processi che si ritiene costituiscano buone pratiche nella gestione dei progetti.
Tale norma è stata prontamente recepita nella norma UNI ISO 21500:2013 da UNI (Ente normativo italiano) che, inoltre, ha pubblicato recentemente anche la norma nazionale UNI 11648 che stabilisce i requisiti di conoscenza, abilità e competenza per la professione del Responsabile del progetto (Project Manager).
Il Master è rivolto al personale in servizio presso le Amministrazioni pubbliche che, nell’ambito della loro funzione, sono Responsabili di Procedimento e coordinamento di iniziative progettuali, in particolare a quello preposto agli Uffici di Provveditorato ed ai Servizi di Ingegneria Clinica delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere ed eventualmente a professionisti esterni che assumono il ruolo di supporto al RUP.
Il Master si rivolge, inoltre, a tutti coloro che operano, o dovranno operare, all’interno di contesti organizzati pubblici o privati, con compiti di gestione e coordinamento di iniziative progettuali che, oltre ad essere introdotti nel campo legalistico degli appalti intendono acquisire conoscenze e competenze metodologiche del Project management per ottenere immediatamente un accreditamento riconosciuto a livello nazionale e internazionale.
Angelo Rosa
Direttore scientifico
Claudio Amoroso
Direttore scientifico
Il percorso formativo verterà sulle seguenti tematiche
Introduzione al Project management
L’Executive Master, proposto da Lum Business School & Consulting – LBSC, in collaborazione con la School of Management dell’Università Lum Jean Monnet, nella sua interezza, si presenta come un percorso formativo particolarmente indicato per tutti coloro che intendono acquisire le conoscenze/abilità/competenze necessarie a orientare il proprio approccio lavorativo alla gestione per progetti, e che mira a conseguire una “Certificazione di terza parte” valida sia a livello nazionale, in conformità alla norma UNI 11648:2016 e alla norma UNI ISO 21500. A tale scopo il progetto didattico si propone, oltre che di iniziare i partecipanti alla cultura del Project Management, di prepararli a sostenere l’esame di certificazione, per ottenere il riconoscimento che rappresenta la garanzia di qualificazione e affidabilità. L’intero percorso formativo si allinea perfettamente alle direttive EQF, Quadro europeo delle qualifiche e dei titoli per l’apprendimento permanente – EQF è uno schema di riferimento per “tradurre” quadri di qualifiche e livelli di apprendimento dei diversi paesi agendo come dispositivo per renderli più leggibili.
Parallelamente il Corso fornisce strumenti per organizzare al meglio la professione, lo spazio di azione e gli strumenti del RUP che, per la prima volta, si occupa in modo strutturato di programmazione. L’Ufficio del RUP diventa obbligatorio e non può essere rifiutato. Per poter assumere il ruolo assegnato il RUP deve entrare in formazione permanente, diviene dunque d’obbligo organizzare la formazione per tutti i dipendenti che hanno i requisiti per essere nominati RUP.
– È prevista una riduzione del 10% per i laureati dell’Università LUM.
Tale riduzione non può cumularsi con altre riduzioni o agevolazioni. Nel caso di concorso si applica la riduzione più elevata.
– Sono attive le seguenti forme di finanziamento (finanziamentimaster@lum.it)
La nostra è un’offerta formativa completa, che si arricchisce di anno in anno di contenuti in linea con le esigenze delle aziende e del mercato del lavoro.
Puoi contattarci anche utilizzando il form