Il Sistema di Protezione Civile italiano rappresenta una delle realtà più efficienti al mondo, maturato sulla base di una forte esperienza in materia di disastri ed emergenze varie sul territorio nazionale che, con il tempo, si è identificato in una struttura polifunzionale e trasversale in grado non solo di gestire situazioni di soccorso post evento ma anche e soprattutto, di svolgere un ruolo fondamentale nella previsione e prevenzione dei vari tipi di rischi. Un contributo ed un ruolo fondamentale viene tuttora attribuito al sistema delle Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile, definite come strutture operative dal D.Lgs 1/2018 insieme a Vigili del fuoco, Forze Armate e di Polizia, servizi tecnici e di ricerca scientifica, Croce rossa, Sistema Sanitario Nazionale e Soccorso Alpino e Speleologico. La capillare diffusione su tutto il territorio nazionale, sia come specializzazione che come localizzazione consente alle Organizzazioni di Volontariato di essere spesso la prima risposta che il SNPC è in grado di offrire alla popolazione colpita da un evento calamitoso o da una situazione emergenziale in genere ed è tra le prime Funzioni ad essere attivate per fronteggiare un’emergenza. La formazione dei Volontari costituisce pertanto la base di un efficace Sistema regionale di Protezione Civile, anche quale strumento di previsione e prevenzione dei rischi sul territorio, che ha come obiettivo quello di migliorare la capacità di intervento dei Volontari. La preparazione delle forze che intervengono in “prima linea”, deve permettere un intervento in emergenza efficace che è frutto del coordinamento delle forze in campo e della loro preparazione. Appare quindi necessario e inderogabile alzare il livello della proposta formativa del “Volontario” di Protezione Civile anche in considerazione della sua funzione di supporto alle istituzioni al fine di ottimizzare il concorso delle molteplici professionalità indispensabili in interventi ad alta complessità. La costruzione di un buon livello formativo per un Volontario, consente di ottenere una maggiore professionalità, consapevolezza dei rischi e competenza negli interventi ed una maggiore omogeneità operativa. Il piano formativo dedicato ai Volontari di Protezione Civile, costituisce uno strumento indispensabile per consentire al Volontario di operare con competenza e professionalità, di intervenire in modo corretto, a seconda delle situazioni e delle proprie specializzazioni a supporto delle istituzioni a salvaguardia della vita delle persone (compresa la propria) dei beni, degli animali e dell’ambiente che sono eventualmente interessati da una situazione emergenziale. L’obiettivo di una buona formazione rivolta ai Volontari trova riscontro anche nel miglioramento delle sinergie operative e di collaborazione tra diverse Organizzazioni e nell’accrescimento delle capacità di lavorare in squadra, nella condivisione di procedure, di modalità di lavoro, di linguaggio, superando i limiti derivanti dalla provenienza geografica, cultura e capacità operative dei singoli Volontari appartenenti a diverse OdV.